È stato pubblicato nel mese di gennaio sulla rivista British Medical Journal un articolo sulla sintesi degli studi sui finanziamenti che i gruppi organizzati di pazienti ricevono da aziende farmaceutiche e di dispositivi medici.

L’articolo è disponibile al link
https://www.bmj.com/content/368/bmj.l6925
con un editoriale di commento.
Sono riassunti qui di seguito alcuni dei risultati insieme ad alcune considerazioni.

La discussione sul conflitto di interessi dei gruppi organizzati di cittadini e pazienti è da parecchi anni al centro dell’attenzione, anche in considerazione del ruolo fondamentale che molti di questi gruppi hanno raggiunto nella discussione della assistenza sanitaria, in ricerca clinica, nella richiesta di accesso ai farmaci e nella valutazione delle tecnologie sanitarie. La continua richiesta di coinvolgimento di pazienti e rappresentanti di pazienti da parte di Istituzioni sanitarie, agenzie regolatorie, istituti di ricerca, riviste scientifiche, aziende farmaceutiche rende ancora più importante la questione degli interessi rappresentati dai gruppi di pazienti.

La revisione sistematica pubblicata nasce dalla collaborazione tra gruppi che lavorano in diversi campi – dalla ricerca alla clinica – e in continenti diversi, a dimostrazione che l’interesse per l’argomento è di trasversale tra contesti e regioni del mondo. Il gruppo ha infatti un’ampia esperienza sul tema dei conflitti di interesse, che ha affrontato da diverse angolazioni: rispetto all’agenda e ai risultati della ricerca [1,2], nelle società scientifiche e tra gli operatori sanitari [3,4] e nelle associazioni di pazienti [5, 6].

Circa due anni fa, il gruppo di lavoro ha ritenuto necessario sintetizzare gli studi che valutano la frequenza del finanziamento di gruppi di pazienti dalle industrie farmaceutiche e dei dispositivi medici, la trasparenza delle informazioni sui finanziamenti e l’effetto dei finanziamenti sulle posizioni delle associazioni di pazienti [7]. Sono stati inclusi 26 studi, eterogenei tra loro e principalmente limitati ai paesi ad alto reddito, quattro si focalizzavano sugli effetti delle sponsorizzazioni. Sinteticamente dalla revisione sistematica è risultato che:
•    ricevere finanziamenti dalle aziende di farmaci o dispositivi è abbastanza comune tra i gruppi di pazienti inclusi: li ricevono dal 20% all’83% delle associazioni, a seconda del contesto dello studio, con un ammontare che va da una percentuale minima del budget a quasi l’intero budget;
•    meno di un terzo dei gruppi finanziati dalle aziende lo dichiarano;
•    i pochi studi che esaminano l’effetto dei finanziamenti sulle posizioni delle associazioni di pazienti mostrano che i gruppi sponsorizzati dall’industria tendono ad avere posizioni favorevoli allo sponsor, analogamente a quanto accade sugli esiti di ricerca degli studi finanziati dall’industria [1].

Prima di essere accettato per la pubblicazione l’articolo è stato valutato da un gruppo nutrito di revisori (la cosiddetta peer review), tre nella prima fase e bel sette nella seconda fase alcuni dei quali erano rappresentanti di pazienti che hanno sottolineato da un lato che i gruppi di pazienti hanno competenze variabili per gestire le relazioni con gli sponsor, dall’altro che gruppi di pazienti hanno bisogno di finanziamenti, tuttavia i finanziamenti pubblici sono scarsi. In accordo con questo ultimo punto, come sottolineato nella revisione, sarebbe importante esplorare meccanismi di finanziamento alternativi, pubblici, per sostenere gruppi di pazienti che non ricevono finanziamenti dalle aziende farmaceutiche.

Rendere pubbliche e accessibili le informazioni sui finanziamenti che si ricevono è un atto importante, di presa di responsabilità da parte delle associazioni di pazienti. Le persone che desiderano seguire, collaborare o sostenere un gruppo di pazienti dovrebbero avere accesso alle informazioni sulle fonti di finanziamento per una decisione correttamente informata.
In generale il gruppo di lavoro, e in particolare il gruppo italiano che ha fatto altre specifiche esperienze in questo settore, ritiene che potrebbe essere utile per i gruppi di pazienti dare impulso a un dibattito sulle possibili conseguenze della fonte di finanziamento sulle loro attività e decisioni nonché condividere le esperienze che molte associazioni hanno in questo ambito, traendo vantaggio dove possibile dalle pratiche e dai codici di condotta sulle sponsorizzazioni che altri settori sanitari hanno sviluppato.

Cinzia Colombo e Paola Mosconi
Laboratorio di Ricerca sul Coinvolgimento dei Cittadini in Sanità
Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS

Referenze articoli citati nel testo

Lundh A, Lexchin J, Mintzes B, et al. Industry sponsorship and research outcome: systematic review with meta-analysis. Intensive Care Med 2018; 44:1603–1612 doi.org/10.1007/s00134-018-5293-7.
Fabbri A, Lai A, Grundy Q, et al. The influence of industry sponsorship on the research agenda: A scoping review. Am J Public Health 2018;108(11): e9-e16. doi: 10.2105/AJPH.2018.304677.
Vercellini P,Viganò P, Frattaruolo MP, et al. Proliferation of gynaecological scientific societies and their financial transparency: an Italian survey. BMJ Open 2016; 6:e008370. doi:10.1136/bmjopen-2015-008370.
Fabbri A, Gregoraci G, Tedesco D, et al. Conflict of interest between professional medical societies and industry: a cross-sectional study of Italian medical societies’ websites. BMJ Open 2016; 6: e011124. doi: 10.1136/bmjopen-2016-011124.
Colombo C, Mosconi P, Villani W, et al. Patient organizations’ funding from pharmaceutical companies: Is disclosure clear, complete and accessible to the public? An Italian Survey. PLoS ONE 2012; 7(5): e34974. doi:10.1371/journal.pone.0034974.
Fabbri A, Swandari S, Lau E, et al. Pharmaceutical industry funding of health consumer groups in Australia: A cross-sectional analysis. Int J Health Services 2019; 49(2): 273-293. doi: 10.1177/0020731418823376.
Mintzes B, Fabbri A, Lau E, et al. Industry funding of patient and consumer organisations: a systematic review. PROSPERO 2017 CRD42017079265 https://www.crd.york.ac.uk/prospero/display_record.php?ID=CRD42017079265.

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